giovedì 4 novembre 2010

Deliri di una settimana di influenza.

A me fa male il fegato.

Siamo giovani. Abbiamo tutto l’indispensabile. Abbiamo la vita dalla nostra parte.
De nuestro lado tenemos la vida y nuestras benditas, malditas inquietudes.

Aún no hemos cometido demasiados errores, o forse non troppi errori troppo importanti.
Aún estamos a tiempo: aún no hemos fracasado.

Sappiamo, perchè l’abbiamo provato sulla nostra pelle, di possedere una forza sovrumana.
Non ci era sembrato, in un qualche momento ormai scaraventato nel passato, di tenere ben stretto nel pugno alzato del nostro braccio il filo rosso del destino? Ricordi quella sensazione?

Yo sí, yo recuerdo.

¿Qué ha pasado, después?
¿Porqué lo hemos olvidado?
Hemos tenido miedo. El miedo nos ha parado.

Lo peor que nos pueda pasar es la muerte. Pero ella ya está de camino y llegará de cualquier manera, algún día que será igualmente demasiado pronto.
Che sará comunque troppo presto.

Possiamo permetterci il lusso di vivere, prima di morire.

Lo tenemos todo: piernas, ojos y cerebro. Abbiamo tutto l’indispensabile.
Non possiamo cadere, e se cadessimo, sappiamo che avremmo qualcuno disposto a venire a prenderci. A levantarnos.
Non abbiamo niente da perdere: non possiamo perdere: di fatto, abbiamo giá vinto.

La libertad está ahi a un paso de nosotros, appetitosa e proibita come la mela del peccato, pidiéndonos desesperadamente que vayamos a agarrarla.

¿Entonces porqué dejamos que nos dominen este pavor paralizante, este terror a desplegar las alas?

Nessun commento:

Posta un commento