Riguardo al post precedente.
Non è esattamente che non ne possa piú e non veda l'ora di tornare a casa ("casa" che a dire il vero non credo di aver ancora trovato). È una sensazione ben piú complicata, come spesso succede quando si tratta delle cose che frullano per la mia testolina.
D'altra parte, infatti, non riesco ancora bene ad accettare l'idea di dover pianificare al dettaglio questi ultimi venti giorni di viaggio, per non rischiare di perdere l'aereo di ritorno.
Attualmente sono in Bolivia e desidererei non avere limiti di tempo. Questo Paese è cosí mozzafiato, affascinante, misterioso, spirituale, puro, intatto, autentico, ricco, emozionante, cosí pieno di contrasti, che ti fa venire voglia di perderti dentro i suoi colori e sotto i suoi cieli infiniti e dimenticare che ora, che giorno e che anno è.
Ma prima di arrivare a parlare di La Paz, ci sono in sospeso altre tappe del mio viaggio che meritano uno spazietto.
1 commento:
OK PO', TI SEI ESPRESSA PERFETTAMENTE!!!! HO CAPITO, LA TUA TESTOLINA SUPER FRULLA!!! Continua la tua avventura...continua a farci sognare... Non perdere mai l'energia che hai e che trasmetti!!! Baciottino!!! Manu
Posta un commento