giovedì 6 novembre 2008

Paris Charles de Gaulle

Nel luogo non luogo che è l'aeroporto, cercando di ingannare l'attesa.
Aeroporto carissimo, oltretutto, tre euro per mezz'ora di connessione, maledetti. Al paki sotto casa mia con gli stessi soldi avrei avuto tre ore di internet.

Parigi, attraverso le vetrate, si mostra fredda e lontana.
Oggi è stata una giornata caotica, e sono sicura di aver dimenticato qualcosa. Meno male non ho perso l'aereo, almeno questa volta (solo perchè c'è Luz con me).

Mi attraversano emozioni contrastanti, ma riesco a mantenermi tranquilla. Solo salutare i miei gatti e la mia bicicletta è stato davvero difficile, quasi straziante.
A una persona lo puoi spiegare: vado via per un po', ma torno, e non mi dimentico di te, staró bene, restiamo in contatto, e soprattutto ricorda sempre: ti amo!

Ma queste cose, a un gatto, a una bicicletta, come gliele fai capire?

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